για το φίλο μας Scritti in ricordo di Gaetano Messineo
για το φίλο μας Scritti in ricordo di Gaetano Messineo

για το φίλο μας Scritti in ricordo di Gaetano Messineo

9788894158236
9788894158236
€ 85,00 
prezzo

A cura di Elisabetta Mangani, Angelo Pellegrino

Atti di Convegno, Ricordi e Miscellanee

2016, 368 pp., ill. col.

Copertina brossura filo refe 21 x 29,7 cm

ISBN: 9788894158236

Acquista su Torrossa:   Versione Digitale

Pagamenti sicuri al 100%
Paga con la Carta del Docente
Paga con la Carta Docenti Per effettuare il pagamento attraverso Carta del Docente, devi generare un buono di importo pari all'acquisto da effettuare ed inserire il codice nell'apposito campo quando la procedura te lo richiederà. Il buono dovrà essere generato per "Esercente online", categoria "Libri".
 

Nell’introdurre questi contributi dedicati al ricordo di Gaetano Messineo non si intende riproporre il suo cursus honorum, che va dalla laurea con Achille Adriani fino alle direzioni di importanti aree archeologiche del suburbio romano e poi all’insegnamento universitario, né tantomeno ripercorrere le tappe della sua attività scientifica, peraltro riportata in elenco nelle pagine delle Abbreviazioni Bibliografiche. Importa soprattutto sottolineare il suo modo singolare di operare nel campo dell’archeologia, strettamente legato alla sensibilità particolare ed al carattere aperto e tutto “siciliano” che contraddistingueva la sua persona. Messineo, infatti, concepiva il rapporto con il patrimonio culturale attraverso tre livelli successivi: l’emozione che questo gli suscitava, l’impegno per la conoscenza e la conservazione e la valorizzazione che a tale patrimonio bisognava garantire e, infine, il dialogo con la gente perché questa fosse indirizzata alla sintonia con le testimonianze del nostro passato. In altre parole si trattava della traduzione in pratica di quel concetto di tutela, tante volte evocato nelle normative sui Beni Culturali, ma difficile da applicare nella realtà lavorativa. Egli invece vi riusciva grazie all’intensità con cui viveva quelle esperienze, intensità sentita con tale partecipazione che a volte, come è noto a tutti coloro che gli furono amici, creava imbarazzo e difficoltà a se stesso ed anche a quanti lo frequentavano.

Edizioni Espera

Premessa;

Tabula Gratulatoria;

S. Loiacono Clarke - Gaetano Messineo (in memoriam);

D. Scarpati, Gaetano Messineo: un archeologo per davvero;

R. Spadea, Frammenti di una lunga amicizia;

N. Allegro, Rilievo fittile da Himera;

Α. Αρχοντίδου-Αργύρη, Ψαρά: Ένα «καταφύγιο» του µυκηναϊκού κόσµου στο κέντρο του Αιγαίου;

M. Bedello Tata, L. Suaria, Scavo e valorizzazione di una villa rustica nell’area commerciale di Castel Romano (Roma);

M. Bedello Tata, A. Bedini, L. Bassanelli, P. Bassanelli, M. Muzzupappa, F. Bruno, Scoperte e restauri a Ficana tra vecchie e nuove collaborazioni;

O. Belvedere, A. Burgio, R.M. Cucco, I nuovi scavi a Villa S. Marina;

M. Buonocore, Gaetano Marini e i papiri di Ercolano: una inedita relazione del 1777;

C. Calci, La serie Risorgimento Italiano delle medaglie di Francesco Grazioli;

A. Carbonara, F. Panariti, Aggiornamenti sulla viabilità ostiense. La via Ostiense e la via Severiana;

M. Cultraro, Elementi di interesse paletnologico nei depositi di olio bituminoso della Sicilia centro-occidentale;

M. David, Burdigala e Mediolanum nell’età di Teodosio. Fonti letterarie e fonti archeologiche a confronto;

F. Delpino, Felice Barnabei e il collezionismo artistico e antiquario;

E. Di Giampaolo, Divagazioni archeologiche su un sito arcaico d’altura a Petralia Soprana;

L. Finocchietti, Le caratteristiche topografiche del vicus di Foruli;

S. Gigli Quilici, Strade e marciapiedi, carri e pedoni a Norba;

G. Greco, Da Hera Argiva alla Madonna del Granato: la costruzione di una iconografia;

G. Grossi, Una nuova necropoli italica di tombe a tumulo nel territorio della sannita Civitas di Borrello (CH);

E. La Rocca, Sulla bottega di Pasiteles e di Stephanos. II. Le Appiades di Stephanos nei monumenta Asinii e nel foro di Cesare;

C. Letta, Un epigramma funerario su una stele con Porta Ditis dalla Marsica;

F. Lo Schiavo, Ancora sulle spade votive: il complesso dal nuraghe S’Iscolca di Ozieri;

E. Mangani, Concezio Rosa, abruzzese;

A. Pellegrino, La ricerca archeologica ad Efestia (Lemno), 1992-1999;

A. Pellegrino, Monte Pallano e la Lucania della valle del Sangro;

R. Pierobon Benoit, “Planta pedis”: un modo di comunicare. Un caso dal territorio di Iasos;

M. Piranomonte, Proseguire il cammino: l’attività sul territorio del XV municipio dopo Gaetano Messineo;

L. Quilici, La villa dei Settebassi a Roma Vecchia;

M. Ricciardi, Lavori nel sito preistorico di Poliochni: esperienze di restauro e valorizzazione condotte tra gli anni 1986 e il 1997;

M.A. Rizzo, Rappresentazioni di navi su due grandi pissidi white-on-red dalla tomba 1 di San Paolo a Cerveteri;

A. Russi, Per la storia del Museo Nazionale d’Abruzzo all’Aquila. Il dibattito sulla sua istituzione e gli interventi di Gaetano De Sanctis e Valerio Cianfarani;

R. Santangeli Valenzani, L’iscrizione di Teodora da Santa Sabina. Una nuova ipotesi di interpretazione;

F. Vistoli, A. Locchi, Alla ricerca di Prassitele. Brevi note su un inedito scavo archeologico del XIX secolo nell’Agro Veientano.

prodotto aggiunto alla lista